Cosa vedere a Budapest, la perla del Danubio

 

Si parte da Vienna alle 10 ma alla frontiera con l’ Ungheria sorge un problema: In seguito ai recenti flussi migratori il treno non può proseguire e dobbiamo spostarci su altro convoglio che è un lento regionale... nell'attesa il personale della protezione civile ci rifornise d'acqua

Arriveremo con 2 ore di ritardo ma anche questi imprevisti fanno parte delle sorprese del “viaggiare”.

Arriviamo al nostro albergo in pieno centro con un a graditissima sorpresa: ci assegnano un suite davvero enorme! Che fortuna! Dopo una rapida doccia andiamo all'ufficio turistico per acqustare la card per Bianca (io non pago grazie alla mia veneranda età!) per i trasporti pubblici, e prenotiamo una cena sul battello sul danubio. Cena a pochi passi dal Ponte Elizabeth pieno di luci. Bellissimo spettacolo!

Il secondo giorno parte alla grande: destinazione Castello. Andiamo in tram fino al Ponte delle Catene, il primo ponte fisso sul Danubio, per raggiungere Clark Adam Ter (Ter in ungherese significa piazza) da dove parte la funicolare per il Castello. Attraversare il ponte a piedi  è davvero romantico: qui abbiamo il nostro primo approccio col Danubio. Il vento sul ponte è notevole ma le vedute sono un vero spettacolo.

Troviamo la funicolare ferma e siamo costretti a cambiare programma. Torniamo indietro in tram (per via delle mie bolle ai piedi)  per raggiungere la collina di Gellert e la Cittadella. Dobbiamo salire a piedi per godere il panorama… La salita non è poi così faticosa, per fortuna!

La cittadella si trova sulla sommità del monte Gherardo, uno dei posti più belli di Budapest. Costruita a metà 800, accoglieva 60 cannoni. Dopo il compromesso del 1867, si è pensato di demolirla ma se ne è poi fatto un centro turistico.

Il monumento alla Liberazione fu costruito nel 1945 per commemorare la liberazione da parte dei sovietici. Arrivando al belvedere si gode una vista stupenda della città.

Dopo un pranzoa base di carne grigliata scendiamo alla Szent Gellert Ter alla Piscina termanle di Gellert, uno dei simboli di Budapes.

L'edificio è finemente decorato, nella hall ci troviamo davanti statue e colonne di marmo da cui si entra in una piscina di 700 mt2 su due livelli coperta da una volta di vetro.Rubo qualche foto dalla vetrata d’ ingresso…..

 

Alle 7 siamo pronti per la nostra crocera con cena, completa di una sfida tra due pianisti che ci allieteranno a fine serata! 
Il battello è molto bello e raffinato, scegliamo il nostro menù tipico Ungherese con minestra di crema di piselli, coscia d'anatra e dolce.

La crociera dura tre ore e percorre sostanzialmente tre volte il Danubio passando sotto tutti i ponti fino all'isola Margherita. La musica è buona, la cantante è brava con un repertorio che piace a me: swing, jazz, blues e pop. Il duello finale tra i pianisti è divertente e spazia tra musica classica e moderna... i due si battono per conquistare la cantante... ben organizzato e la sfida, come era da immaginarsi finisce in parità!

Dopo cena andiamo sul ponte a goderci il panorama per poi rientrare alle 2230 in albergo davvero soddisfatti!

 

La mattina dopo tentiamo di nuovo col Castello ma stavolta in bus visto che la funicolare non funziona!

L'età d'oro del castello fu nel 1400 quando dopo al matrimonio tra il re Mattia Corvino e Beatrice di Napoli molti artisti italiani resero Buda un centro culturale europeo. Poco rimane degli edifici originali essendo stati distrutti e costruiti più volte. Al suo interno attrazioni da non perdere, archi, case e strade acciottolate. Alcune case risalgono ai secoli XIV e XV. Una parte delle case sono tutt'ora abitate facendone un quartiere sostanzialmente residenziale. Per fortuna le auto sono bandite!

 

Il Palazzo Reale del 1200 si trova sulla parte meridionale del castello e  ospita la Biblioteca Széchenyi, il Museo di Storia di Budapest e il Museo di Arte Contemporanea. La Corte del Palazzo è una delle più belle d’Ungheria: vi si trovano la fontana di Mattia Corvino e la statua del Buttero. Nel Sándor Palace, costruito nel 1806 c’è la residenza del Presidente della Repubblica. Sulla colonna che sostiene il portone c’è la statua dell’uccello “turullico”, simbolo nazionale.

La Chiesa di Mattia è costruita nel XIII secolo in stile gotico, ha subito diverse ristrutturazioni e ospita regolarmente concerti, uno dei luoghi piu interesanti della città ma purtroppo rovinato dalla costruzione dell'hotel Hilton.

Il Bastione dei Pescatori è stato costruito al posto di un'antica fortezza ed è la base ideale per ammirare la città. 

La Piazza della Porta di Vienna, la piazza dell'antico mercato, si trova nella parte alta del Quartiere del Castello. Il portone è il simbolo della riconquista cristiana di Buda del 1686.

In un giardino vicino sorge il monumento che commemora il fondatore della dinastia Jagiello, il re Vladislav II e della regina Edvige.

 

Per i cittadini ungheresi a cui era negato l'accesso alla Chiesa di Mattia era prevista la Chiesa di Santa Maria Maddalena, di cui sopravvivono purtroppo solo campanile e portale.

Non possiamo perderci il Labirinto di Budavar: gallerie e grotte sotterranee formatesi circa mezzo milione di anni fa, che accolsero abitanti fin da 10.000 anni prima di Cristo! Si tratta di un percorso sotterraneo da effettuare in una situazione di buio e semibuio. Non proseguiamo verso la zona “Dracula” perché Bianca è un po’ impaurita dal buio e dal fumo (finto). L'importante è coprirsi per l'umidità che è forte.

 

Andiamo con bus e tram verso Clark Adams Ter e ci dirigiamo alla Basilica di Santo Stefano, intitolata al primo sovrano del Paese.

La basilica è visibile da ogni angolo della città e la suggestiva illuminazione notturna la rende ancora più suggestiva.

A poca distanza c’ è la fermata della metro Bajcsy-Zsilinszky Ut con cui raggiungiamo Kossuth Ter per vedere questa stazione risalente al 1896 anno dell’ inaugurazione proprio della linea, che è la seconda linea metro più antica del mondo dopo Londra.

Un cenno sui trasporti a Budapest.

I mezzi pubblici a Budapest sono efficienti, veloci, sicuri e pure puliti. E con gli abbonamenti giornalieri costano poco. Se un tram per esempio non arriva per 3-4 minuti la gente giá si preoccupa sul perché, cosa sará successo. Proprio perché sono abituati alla loro puntualità! Ci sono 3 linee della metropolitana (una quarta in costruzione), “tram gialli” anche a due carrozze, “filobus rossi” e gli “autobus blu” che arrivano ben oltre la periferia tra le 4 e le 23 circa. In piú esiste anche un servizio notturno abbastanza efficiente. 

Ci Fermiamo a Kossuth Ter piazza ricostruita nel 2014 e diventata isola pedonale  piena di numerosi monumenti dedicati agli eroi nazionali e su di essa affacciano il Museo Etnografico e il Ministero dell'Agricoltura.

  

Il monumento a Kossuth, leader della rivoluzione del contro l’Austria, si trovava prima davanti al Parlamento. Il monumento in epoca comunista fu  sostituito Ma nel 2012 si è deciso di rifarlo come da originale rappresentando i membri del primo governo parlamentare ungherese

Su un'antenna al centro della piazza sventola la bandiera ungherese. Sempre in metro fermiamo a Vorosmaty Ter piazza  frequentatissima e isola pedonale,  piena di bar e caffè con tavoli all'aperto.

Ci spostiamo quindi a  Vaci Utca la strada pedonale più famosa di Budapest  dove si trovano negozi e boutique di tutti i marchi, bar ristoranti e hotel. Acquistiamo i nostri souvernir e vediamo una gelateria siciliana dove i gestori ci raccontano di quanto hanno trovato la città accogliente, più avanti un ristorantino dove proviamo i cibi più popolari come il lángos, una specie di pasta lievitata e fritta, mangiata con panna acida e la hurka, che è fatta di carne di maiale insaporita con fegato.

Domani si torna in Italia!

accogliente, più avanti un ristorantino dove proviamo i cibi più popolari come il lángos, una specie di pasta lievitata e fritta, mangiata con panna acida e la hurka, che è fatta di carne di maiale insaporita con fegato.

Domani si torna in Italia!

 

                               

 

Budapest è una città stupenda, con attrazioni turistiche favolose e stile di vita ordinato!

 

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