Pietro, 40 anni, romano con una grande passione: il Giappone. Con ben 8 viaggi alle spalle, si proclama a gran voce il massimo conoscitore del popolo nipponico della Community 1000Roads!

Che ricordi hai del tuo primo viaggio in Giappone?
È stato nell'oramai lontano 2006: fu una enorme rivelazione ma una gran fatica (eravamo mooooolto disorganizzati!). Tuttavia ne serbo un ricordo davvero molto piacevole e intenso.

Come è nata questa passione?
È nata da ragazzo alle medie, quasi casualmente: dovevamo fare a scuola una tesina su di uno stato estero e, visto che ero assente nel giorno dell'assegnazione, presi quello che era rimasto; fra le poche scelte, c'era il Giappone. Da là, è stato un crescendo di scoperte e passione.
Nell'immaginario collettivo Giappone è Tokyo e Kyoto.
Cosa ci stiamo perdendo seguendo i tour tradizionali?
Il sud del Giappone ha un arcipelago di isole (le Ryukyu Island, meglio note come Okinawa) che sono mozzafiato: natura lussureggiante, spiagge bianche e mare cristallino: se avete tempo, prendere un volo low cost interno (è semplicissimo, ci sono tantissime compagnie per altrettanti prezzi) e fate un giro su una delle isole più piccole: sono dei piccoli paradisi.

1000Roads come sai è una Community fai da te:
in base alla tua esperienza il Giappone è una meta che si può facilmente visitare in autonomia?
Il Giappone è un posto molto sicuro e molto organizzato, per cui si viaggia bene anche da soli. L'unico accorgimento che mi sento di consigliare è di essere sempre puntuali con gli orari (i mezzi di trasporto non perdonano i ritardatari!) e a non pretendere troppa elasticità dai giapponesi.
Entrare in contatto con i giapponesi, fare amicizia, scoprire la loro cultura da dentro si può?
Come dicevo prima, i giapponesi non sono un popolo molto elastico, per cui sembrano molto chiusi nei confronti degli occidentali; tuttavia, adorano l’Italia, per cui partiamo avvantaggiati. Il mio consiglio è, per cominciare, fatevi consigliare un izakaya (la versione nipponica del pub) che abbia frequentazione “mista” e sedersi al bancone: se non fate i timidi, e cercare di attaccare discretamente bottone potrebbe essere una serata molto divertente!
L'esperienza più incredibile che hai vissuto in questi viaggi?
Il capodanno a Tokyo è una esperienza che andrebbe fatta almeno una volta nella vita, ma prima consiglio la visita a Hateruma (il punto più a sud del Giappone, con tanto di stele) e, d’inverno, il Saru Onsen a Yudanaka (un posto incantevole, pieno di onsen - terme - naturali, dove le scimmie bianche della neve vivono in libertà … e dove fanno un ottimo sake!)
A che tipo di viaggiatore consiglieresti un viaggio in Giappone?
Tutti quanti: ci sono sentieri nelle foreste e vulcani (si, vulcani!) da scalare, ci sono intere città patrimonio dell’Unesco, la cucina è stremamente varia (per tutti i gusti e costi) e ci sono tutti gli scenari possibili da fotografare. È davvero una nazione che offre tutto!

Chiudo gli occhi e penso a valanghe di sushi.
Cos'altro c'è nella cucina giapponese?
La cucina giapponese, dopo quella italiana, è la più varia al mondo! Così, su due piedi direi: ramen (la zuppa di noodles, che viene cucinata nelle maniere più varie, un pasto famosissimo in Giappone), la carne cotta sulla piastra, chiamata teppanyaki, e lo Shabu-Shabu ... Ti invito a cercarlo (una esperienza!). Ovviamente ci sono molti altri piatti e ogni zona ha la sua specialità!
Sbirciando in giro, ho trovato un posto dal sapore romantico il Wisteria Tunnel, nel Kawachi fuji Garden).
Se ti chiedessi il tuo posto romantico giapponese per eccellenza?
La spiaggia di Yonaha Maehama a Miyakojima, al tramonto. Uno spettacolo di rara bellezza e romanticismo.

Lontano è lontano. Ma un viaggio in Giappone è davvero così costoso?
Ci dai qualche dritta per risparmiare?
A parte prenotare il biglietto aereo con il giusto anticipo si può:
- fare due conti anticipatamente per gli spostamenti in treno con www.hyperdia.com/en e fare
tessere giornaliere se si decide di fare tanti spostamenti in un giorno
- chiedere sempre al Tourist Office locale se ci sono agevolazioni/sconti per turisti
- se si è scelto il Japan rail pass, sfruttarlo a ogni occasione!
- munirsi di una sim telefonica locale per utilizzare internet (può essere estremamente utile soprattutto per risparmiare tempo, che è la valuta più importante in un viaggio!)
- se non si vuole spendere tanto per mangiare, ci sono i combini, e le catene (ad esempio da yoshida ramen un set "ramen + contorno" può costare solamente 4/5 euro, oppure Tenya, dove un set "Tempura + riso + contorno" costa poco di più ! )
- trovare alberghi o ostelli vicino alle zone dei divertimenti in maniera da limitare gli spostamenti serali al minimo (i servizi chiudo presto e il taxi può essere una scelta assai costosa).

Per chiudere...un saluto giapponese?
どうもありがとうございましたサラちゃん!がんばってください!
Ma se vuoi sapere che significa, c’è solo una maniera!