Mi piacciono i viaggi "veri", dove esiste la possibilità di incontrare le persone del paese che visito e di conoscere, almeno un poco, il loro modo di vivere, la loro visione della vita, la loro spiritualità. Per questo ci vuole tempo, pazienza, umiltà, tolleranza.
Adoro l'Oriente. Ho amato soprattutto i miei viaggi in Giappone, dove sono stata per quasi 2 mesi, in Indonesia e in Birmania, ma un posto particolare nel mio cuore lo possiede l'India, dove sono stata già 12 volte. Le prime volte sono stata a Pune nell'ashram di Osho per meditare e per capire chi ero veramente; altre 4 volte in Kerala per studiare l'Ayurveda, che è diventata poi parte integrante della mia professione attuale; le ultime per viaggi culturali soprattutto nel nord dell'India.
Negli ultimi 2 viaggi sono stata in Ladakh. Il fascino dei paesaggi himalayani, dello spazio e del silenzio interiore sperimentato ad esempio nella valle di Nubra sono ancora un richiamo irresistibile...... E pensare che mi definisco "bipede da pianura" e non ho mai fatto vacanze in montagna! Mi sono goduta anche il thrilling della Manali-Leh, la famosa via che sale dall'India al Ladakh attraversando tutta la catena dell'Himalaya. Io volevo stare seduta sempre dalla parte del finestrino con visione su strapiombi da vertigine! Le scomodità sono state tutte ripagate dalla visione di quelle montagne di oltre 7000 m, nude e fiere, e da un tramonto sul nostro campo tendato a 4200m con la luna piena che sorgeva a est!